Nutella cr pe e barrette: Ferrero continua a innovare per crescere

09 ottobre 2025 alle 20:00
Milano, 9 ott. (askanews) - Coprire sempre più occasioni di consumo e, al contempo, ampliare i propri segmenti di mercato. Attraverso la presentazione delle ultime novità, Ferrero delinea la propria strategia di crescita sul mercato domestico, che affianca nuove sfide a una "passione" per il mondo del dolce che nel 2026 compirà 80 anni. Per l'occasione il gruppo di Alba ha organizzato a Milano il suo primo innovation day."La direzione dell'innovazione per noi in Ferrero è molto chiara, noi vogliamo innovare sul nostro core business, sui nostri brand sul mercato da tantissimi anni come Nutella, Kinder e Ferrero Rocher - ha detto Fabrizio Gavelli, presidente e amministratore delegato di Ferrero commerciale Italia - vogliamo continuare a innovare nei nostri segmenti più importanti che sono la colazione, che sono lo snacking e che sono le ricorrenze che rappresentano in Italia un mercato molto importante, ma anche innovare in segmenti nuovi che sono molto complementari, l'esempio di Eat Natural e anche di Fulfil, l'altra barretta energetica che noi abbiamo acquisito in Irlanda complementa quest'idea".Attualmente Ferrero in Italia è presente in 12 categorie di prodotto, con oltre 30 brand: tra il 2021 e il 2025, dati Circana, è stata l'azienda con il più alto livello di crescita nel mercato di riferimento, agendo da motore di sviluppo per tutto il largo consumo. Prova ne è il lavoro che è stato fatto nel segmento frozen e fresh bakery con Nutella, al centro di una delle novità annunciate a Milano: "Oggi partiamo con Nutella Crepe, che è una grandissima innovazione che i nostri consumatori ci hanno chiesto a grande voce ormai da tanti anni - ha spiegato Gavelli - È un top hashtag su TikTok, è la terza ricetta più richiesta nei consumi fuori casa. Parliamo di un prodotto surgelato che noi integriamo alle offerte di oggi già presenti che sono Nutella croissant e Nutella Muffin che hanno raddoppiato nel mondo della grande distribuzione il mercato dei prodotti surgelati da colazione 00.03.12.E ora con le crepe nel reparto surgelati della gdo l'obiettivo è proporre un prodotto pensato anche per il fine pasto o una pausa golosa, soprattutto per i giovani adulti. Ma l'innovazione ha toccato anche un ambito in cui storicamente Ferrero non era presente fino a qualche anno fa, quello delle barrette a base di frutta secca ed essiccata, che oggi in Italia vale oltre 50 milioni di euro."Abbiamo un'integrazione al nostro core business con il brand che abbiamo comprato nel 2021 che è Eat Natural. Lanciamo quattro barrette di fette alla frutta in questo mercato di barrette a base frutta e cereali che sta esplodendo in Italia e in tutto il mondo. Sono ricette particolarmente semplici in quanto hanno ingredienti semplicissimi fino ad arrivare a due barrette che hanno solamente due ingredienti, dattero e arachidi, dattero e nocciola".In parallelo, proseguono gli investimenti per rafforzare la posizione dell'azienda di Alba nel mercato dei biscotti. L'ultimo nato è Kinder Duo, un prodotto pensato per il momento della merenda che alla tavoletta di cioccolato al latte e bianco unisce il biscotto. "Ferrero è il secondo produttore mondiale di biscotti, l'Italia è il terzo mercato del mondo per i biscotti che valgono 1,7 miliardi di euro, quindi noi vogliamo ovviamente competere in questo mercato lanciando continue innovazioni - ci ha detto - Nutella Biscuits è stata la più grande innovazione del largo consumo da quando si misurano le quote di mercato, il primo anno ha avuto un sell out di 129 milioni di euro, quindi anche rafforzati da questa esperienza, da questo apprezzamento dei consumatori vogliamo continuare a innovare nei biscotti".Nel ventaglio delle nuove proposte c'è anche un rinnovato presidio del segmento snack al cioccolato, un prodotto trasversale per target e occasioni di consumo, che ha visto il lancio dei Kinder Crispy, snack a base di wafer, biscotto e cioccolato. L'innovazione, infine, ha riguardato anche il marchio Ferrero Rocher. Qui i tre nuovi gusti delle tavolette puntano a portare il brand, tradizionalmente legato a un consumo per le occasioni, in un ambito di consumo quotidiano, cavalcando la crescita di un segmento, quello delle tavolette, che in Italia complessivamente vale 700 milioni di euro.