Tokyo, preoccupa lo sversamento in mare delle acque di Fukushima
Al mercato ittico di Tsukiji, a Tokyo, uno dei più importanti del Paese, cittadini e turisti s'interrogano sulle conseguenze dello scarico nell'Oceano Pacifico dell'acqua di raffreddamento, contaminata ma trattata, della centrale nucleare di Fukushima, danneggiata dallo tsunami del 2011, iniziato all'alba del 24 agosto, come preannunciato dal governo giapponese.
Secondo gli esperti internazionali, si tratta di una procedura normale e che non dovrebbe comportare alcun pericolo per la salute dei cittadini, vista l'esigua concentrazione residua di Trizio nell'acqua.
La scelta, tuttavia, sta generando proteste e preoccupazioni anche negli stessi giapponesi, in particolare per le potenziali ripercussioni sull'intera filiera ittica e sulla qualità del sushi.
(Unioneonline/D)