Todde: «Subito al lavoro, giovedì la prima Giunta»
Si terrà giovedì 11 aprile la prima riunione della Giunta guidata da Alessandra Todde. Oggi il giuramento dei consiglieri, dei 12 nuovi assessori e l’elezione del presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini.
Tra due giorni, quindi, l’esordio del nuovo esecutivo. A indicare un sicuro argomento all’ordine del giorno è la presidente Todde: «Parleremo di election day, ci sono diverse scadenze elettorali (Europee e amministrative) ed è giusto accorparle, per rispetto delle casse pubbliche regionali».
La governatrice, ai microfoni di Videolina, subito dopo la seduta dell’Aula, ha aggiunto: «Sento la responsabilità fortissima di essere conseguente a quello che abbiamo detto», ossia alle promesse fatte in campagna elettorale. Poi un passaggio sulla riunione che ha aperto la legislatura numero 17: «Sono stati lavori ordinati, di un’assemblea composta e istituzionale. Ringrazio l’opposizione», ha aggiunto Todde, «in particolare il sindaco Paolo Truzzu», avversario nella corsa alla presidenza «e persona delle istituzioni. Credo sia importante cominciare il dialogo in maniera corretta, sulle riforme abbiamo bisogno di collaborazione».
È un pallino della presidente pentastellata: la riforma della legge che governa le attività dei vari assessorati. «È la 1 del 1977. Il mondo è cambiato. E noi dobbiamo cambiare strumenti e modalità di esercizio della nostra autonomia». Quella norma impone assessorati visti «come strutture rigide. Invece è necessario che ciascuno abbia delle deleghe per affrontare la realtà. Per la prima volta ci sarà un nuovo metodo di lavoro, interassessoriale, con le strutture che dialogano tra loro. Così i temi come ambiente, territorio, paesaggio e energia possono essere affrontato nel migliore modo possibile. Ma anche politiche sociale e abitative, che fanno capo a diversi assessorati».
Todde è tornata anche sull’elenco degli ambiti nei quali si registrano le emergenze: «Energia, continuità e sanità: ci lavoreremo da subito».
(Unioneonline/E.Fr.)
Il servizio è di Stefano Fioretti