Sassari, il buco nero dell'ex colonia campestre di via Zara tra degrado e disperazione

19 ottobre 2021 alle 19:00aggiornato il 19 ottobre 2021 alle 19:00

Un buco nero nel cuore di Sassari. Ma anche una ferita ancora sanguinante, nell'elegante e storico quartiere Cappuccini. L'ex colonia campestre di via Zara, un complesso di opere e di piantagioni di oltre 5 ettari, realizzato a fine 800, è da decenni in colpevole abbandono.

All'interno un'elegante costruzione era adibita a sede di circoscrizione. Qualche tempo fa è stata restaurata con soldi pubblici, ora è diventata un'orrenda discarica, dove è stato abbandonato dai soliti ignoti ogni tipo di rifiuto. Così come nel grande terreno retrostante, per fortuna ripulito in questi ultimi giorni. Il tutto a due passi da un giardino, anche curato, frequentato giornalmente da famiglie e bambini. Appena sotto l'ex circoscrizione sorgono vecchi e umidi casolari, di proprietà del Comune. Sono tutti occupati. Da giovani disperati senza tetto. Qualcuno tossicodipendente. Una ragazza di 18 anni ha partorito appena 2 mesi fa.

Un ripostiglio, al limite delle condizioni umane, è abitato da un sassarese di 51 anni, un passato burrascoso, dentro e fuori dal carcere, spesso ospite di strutture psichiatriche. Ma anche altre abitazioni, compreso il piano terra della struttura principale, sono occupate da intere famiglie. Insediamenti oramai quasi storici. La maggior parte non ha lavoro. Qualcuno invece ce l'ha. Una miscela quindi di degrado, menefreghismo istituzionale, disperazione e opportunismo che non rende onore a nessuno. In una zona che invece potrebbe essere di grande pregio e diventare un fiore all'occhiello della città.

"Sia ben chiaro - ammonisce Antonio Sassu, assessore all'Ambiente del comune di Sassari -: l'attuale situazione l'abbiamo ricevuta in eredità dalle passate Amministrazioni, che poco o nulla hanno fatto per evitare l'attuale sfacelo". L'Amministrazione comunale di Sassari, guidata dal sindaco Nanni Campus, nei mesi scorsi ha redatto un progetto da 16 milioni di euro per la riqualificazione urbanistica e ambientale dell'ex colonia.

"Siamo ancora in attesa di risposta dal Ministero", precisa l'assessore Sassu. Mentre sui gravi casi di emarginazione presenti all'interno del complesso chiarisce: "Ne parlerò col mio collega assessore ai Servizi sociali e gli uffici faranno immediatamente opportune verifiche".

Argentino Tellini