Ancora Milia nel futuro di Quartu: "Se me lo chiedono io ci sono"
Un bilancio di quasi fine mandato, e i grandi progetti in corso e da concludere, dalle Fornaci Picci alle Distillerie Capra, sino al mercato civico e lo studentato in via Cilea. Il sindaco di Quartu Graziano Milia tira le somme e guarda al futuro durante l’incontro pubblico organizzato questa mattina all’hotel Califfo, nel litorale quartese.
Tanti i temi trattati, dal turismo al’Urbanistica, ma si è parlato anche di sanità regionale. E in chiusura le elezioni amministrative del prossimo anno: «Questa esperienza deve continuare, con lo stesso profilo civico. Siamo disponibili all’apertura, ma ci saranno le stesse regole di cinque anni fa». Sulla sua ricandidatura a sindaco nessun annuncio ufficiale, anche se - fra giri di parole e citazioni - lo si capisce: «Sarà Rinascita Quartu a decidere».
Nella sala gremita simpatizzanti, attivisti, e tanti politici, non solo locali. Da Luca Caschili, capo di gabinetto della governatrice regionale Alessandra Todde, al presidente del Consiglio regionale Piero Comandini, ma anche l’assessore all’Industria Emanuele Cani, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, Luciano Uras, il dem Roberto Deriu, per citarne alcuni. Esponenti Pd, progressisti, e del centrosinistra isolano.
Presenti anche attuali consiglieri comunali di minoranza, da Tonio Pani e Romina Angius del Polo civico a Francesco Piludu di Cambiamo Quartu. E ovviamente l’attuale Giunta Milia e la maggioranza al completo.
