Piemonte, 5 arresti per condivisione di materiale pedopornografico

25 ottobre 2025 alle 07:50

L’indagine, condotta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (Cosc) di Torino e coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese, rappresenta un nuovo colpo al fenomeno della pedopornografia digitale.

L’attività investigativa è nata da una segnalazione del Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online (CNCPO) e si è sviluppata anche attraverso operazioni sotto copertura. Gli agenti sono riusciti così a individuare 22 persone sospettate di condividere e scaricare immagini e video di pornografia minorile.

Le perquisizioni, disposte dalla Procura di Torino, sono state eseguite con il supporto dei reparti della Polizia Postale di Milano, Asti, Biella, Cuneo, Imperia, Novara, Savona e Vercelli.

Durante i controlli, cinque persone – quattro nel capoluogo piemontese e uno a Novara – sono state arrestate in flagranza di reato per violazione degli articoli 600 ter e quater del codice penale, che puniscono la produzione, diffusione e detenzione di materiale pedopornografico.