Palermo, 29 anni fa la strage di via D'Amelio

19 luglio 2021 alle 14:40aggiornato il 19 luglio 2021 alle 14:40

Il 19 luglio di ventinove anni fa, solo cinquantasette giorni dopo la strage di Capaci, in cui perse la vita Giovanni Falcone, una 126 imbottita di tritolo esplose a Palermo, in via D’Amelio, alle 16.58 di una domenica pomeriggio.

La deflagrazione uccise il giudice Paolo Borsellino sotto casa della madre che stava andando a trovare e gli agenti di scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli e la sarda Emanuela Loi. 

"La memoria di quella strage, che ha segnato così profondamente la storia repubblicana, suscita tuttora una immutata commozione, e insieme rinnova la consapevolezza della necessità dell’impegno comune per sradicare le mafie, per contrastare l’illegalità, per spezzare connivenze e complicità che favoriscono la presenza criminale", ha scritto oggi in un messaggio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

(Unioneonline/F)