Ottana, si rinnova la magia: le maschere danzano attorno al fuoco

17 gennaio 2023 alle 11:26

Da Mamoiada a Ottana, passando per Orotelli, giusto per citare alcuni appuntamenti-simbolo.

In provincia di Nuoro entra nel vivo quello che può essere considerato il periodo più atteso dell’anno. Nella serata di ieri a rompere il ghiaccio e a dare il via ai riti del Carnevale sono state le maschere di Ottana. Attorno al grande fuoco allestito nel cuore del paese hanno danzato Boes, Merdules e Filonzana. Una folla incredibile ha decretato il ritorno alla normalità, a quella tradizione così sentita che sventola orgoglio identitario, dopo gli anni difficili della pandemia. Nel pomeriggio, pioggia permettendo, la scena sarà tutta per i Mamuthones e gli Issohadores, per la prima uscita delle maschere mamoiadine.  

Una voglia matta di stupire. Ancora una volta i bagliori dell’enorme falò non hanno lasciato indifferenti. «È stata una serata magica, un bel ritorno al passato: in piazza a Ottana c’era tantissima gente», dice Sandro Carboni, della Pro Loco. In principio un culto pagano. Con i fuochi di Sant’Antonio si vuole risvegliare la luce, dopo le tenebre invernali. Boes e Merdules non hanno deluso i presenti. Hanno offerto quella magia che poggia su radici antichissime. Tre giri intorno al fuoco, prima in un senso, poi nell’altro. Tra morte e rinascita.