Nuoro, il giorno dopo il rogo: "La tragedia poteva essere evitata"

12 gennaio 2023 alle 17:10

“Se il geometra fosse rimasto nella stanza da letto, con tutta probabilità la tragedia si sarebbe evitata - dice Manolo Mureddu, vicecomandante dei vigili del fuoco di Nuoro -. La stanza, con  la porta chiusa, avrebbe permesso al signore di salvarsi e di essere recuperato da noi, dalla finestra”.

Ne sono convinti i vigili del fuoco, immediatamente accorsi all’alba di mercoledì nell’appartamento di Nuoro invaso dalle fiamme, in via Catte, dove ha trovato la morte per asfissia il geometra 73enne Giampiero Cancedda. La stanza da letto, infatti, è stata trovata pressoché intatta.

Intanto, i condomini sono ritornati nei loro appartamenti. L’odore è acre, le scale del palazzo sono state ripulite in tutta fretta. Giovanni Scanu, il dirimpettaio della vittima, non riesce a non pensare a quegli attimi di terrore: “Verso le 6 ho sentito delle grida disperate. I vigili del fuoco hanno bussato con violenza alla mia porta. Ho visto il signor Cancedda adagiato sul pavimento: hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo con il massaggio cardiaco. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. Perdiamo non solo un condomino ma pure un amico”.