Marte, l'annuncio della Nasa: "Possibili tracce di vita"

10 settembre 2025 alle 19:22

La NASA ha annunciato una scoperta che potrebbe cambiare il modo in cui guardiamo al Pianeta Rosso. Il Rover Perseverance, in missione su Marte, ha individuato potenziali biofirme — segni che potrebbero avere un’origine biologica — in un campione di roccia prelevato il 21 luglio 2024 nei pressi della “Valle della Neretva”, un’antica area fluviale.

Si tratta di indizi che, se confermati, potrebbero rappresentare le prime tracce di vita microbica mai individuate su Marte. 

Tuttavia, l’agenzia spaziale statunitense invita alla cautela: serviranno analisi approfondite in laboratorio per confermare la natura biologica delle strutture individuate. I campioni raccolti da Perseverance, infatti, dovranno essere riportati sulla Terra per poter essere studiati con le tecnologie più avanzate.

“È una scoperta entusiasmante, ma non definitiva” sottolinea la NASA, ribadendo l’importanza di ulteriori verifiche. Per il momento, il Pianeta Rosso continua a restituire indizi preziosi, alimentando l’attesa e la speranza di rispondere a una delle domande più affascinanti dell’umanità: siamo soli nell’universo?

A cura di Manuel Floris, astrofisico e direttore de “Il Planetario de L’Unione Sarda”