Lavoro, Calderone: calo infortuni, ma nostri sforzi non finiti

03 luglio 2025 alle 14:30
Roma, 3 lug. (askanews) -"I dati sono certamente da studiare e approfondire, ma ci devono dire che il nostro sforzo non è finito; che la situazione ci consegna una riduzione degli infortuni in occasione di lavoro, ma che anche una sola vita umana è importante". Così il ministro del Lavoro, Marina Calderone, commentando i dati della relazione annuale dell'Inail sulle denunce di infortunio sul lavoro e delle malattie professionali."Abbiamo bisogno di far comprendere quanto il tema della salute e sicurezza non sia confinato solo ai luoghi di lavoro - ha proseguito - ma sia invece un tema che attiene alla vita sicura di tutti quanti noi. La nostra scelta di mettere in protezione le scuole, gli allievi delle scuole, ma anche il personale docente e non docente, parla della necessità di dare non solo un ambiente sicuro ai nostri ragazzi, ma di abituarli a crescere pensando che ogni nostro gesto deve essere compiuto in modo sicuro e garantire la sicurezza per chi lo fa, ma soprattutto per le persone che ci circondano".