La storia dei colori della maglia del Cagliari Calcio: nacque bianca e c'entravano i medici

Non tutti sanno che la prima maglia del Cagliari era bianca. La squadra iniziò indossando il camice dei medici riadattato a casacca. Ciò perché il primo presidente era il chirurgo Gaetano Fichera.

I colori rossoblù arrivarono per la prima volta sette mesi dopo la fondazione, nel gennaio 1921 quando la squadra partecipò al Torneo Sardegna: la maglia era completamente rossa e i pantaloni completamente blu per ricordare anche i colori de gonfalone comunale.

Dobbiamo pensare a delle maglie molto diverse da quelle che conosciamo: niente casacca a quarti, niente scudo con i quattro mori sul petto: semplicemente maglia rossa, pantaloni blu, è uno stemma tondo con la scritta Cagliari Football Club, CFB.

Nel 1922 cambiò ancora maglia: maglia a strette strisce verticali e pantaloni completamente bianchi. Una svolta si ebbe nel 1924 quando le casacche diventano di colore nero azzurro in seguito alla fusione del Cagliari con la Società Sportiva Italiana. Il Cagliari cambiò anche nome in Club Sportivo Cagliari.

Per tornare definitivamente ai colori rossoblù dovemmo attendere la fine de 1927 e l’inizio del 28 quando il presidente Costa Marras decise di ritornare ai classici colori rossoblù con casacca a quarti che non cambiò mai più.

Questa è la rubrica “Cagliari Calcio Storie” a cura delle redazioni sportive di Unione Sarda, Videolina e Radiolina.