La Consulta "salva" i Dpcm: "Rispettata la Costituzione"

23 ottobre 2021 alle 18:50

I Dpcm, i decreti del presidente del Consiglio con cui il governo Conte II ha dettato le misure anti-Covid, "non hanno conferito al Presidente del Consiglio dei ministri una funzione legislativa in violazione degli articoli 76 e 77 della Costituzione, né tantomeno poteri straordinari da stato di guerra in violazione dell’articoli 78 della Costituzione", ma soltanto "il compito di dare esecuzione alla norma primaria" contenuta in un precedente decreto-legge.

Lo scrivono i giudici della Corte costituzionale in conclusione alle motivazioni della sentenza che il 23 settembre scorso ha dichiarato infondata la prima questione di costituzionalità in merito sollevata dal giudice di pace di Frosinone.

Non c’è stata dunque da parte dell’ex premier alcuna usurpazione dei poteri del Parlamento.

(Unioneonline/F)