Fiumi di droga a Cagliari, il prefetto Castaldo: «Un fenomeno preoccupante»
Droga. Fiumi di droga arrivano a Cagliari quotidianamente. E nonostante i grandi sequestri, ma anche i piccoli ritrovamenti sul singolo consumatore, le dosi delle varie sostanze in circolazione sono sempre di più, comprese quelle sintetiche e gli psicofarmaci utilizzati come droghe per lo sballo. E i consumatori sono spesso giovani, anche minorenni.
Si è parlato anche di questo nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato stamattina in prefettura. Attorno al tavolo, insieme al prefetto di Cagliari, Giuseppe Castaldo, il sindaco del capoluogo Massimo Zedda, la vice sindaca Maria Cristina Mancini, il dirigente della Polizia Locale cagliaritana, il questore di Cagliari e i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza: all’ordine del giorno i recenti fatti di sangue avvenuti in città (con aggressioni e la malamovida nei quartieri storici).
«Gli ultimi eventi hanno dimostrato la capacità di risposta delle forze dell’ordine, che ringrazio: gli autori dei reati sono stati tutti identificati», ha sottolineato Castaldo. «Preoccupa il fenomeno dello spaccio e del consumo di droga. Cercheremo di intervenire con gli strumenti a nostra disposizione, in stretta collaborazione con il Comune».