11 maggio 2017 alle 16:44aggiornato il 11 maggio 2017 alle 17:43
Processo di Norimberga: la "giustizia" ha la voce dei traduttori
Per la prima volta al processo di Norimberga - novembre 1945 - furono utilizzati i traduttori, per garantire a imputati, inquirenti e vittime di esprimersi e seguire il dibattimento nella propria lingua. Una mostra a Milano celebra questo momento storico. Il video.http://www.unionesarda.it/multimedia/Articolo.aspx?id=599692
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