Carceri sarde, a Bancali la visita del segretario Sappe Donato Capece
Visita in Sardegna del segretario del sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria, Donato Capece, per fare il punto sulle strutture detentive. Ci sono troppi detenuti nelle carceri sarde, dove l'organico della Polizia Penitenziaria è ridotto all'osso, con carichi di lavoro al limite e assegnazioni delle mansioni da rivedere. Un quadro sconcertante quello tracciato dal segretario generale del Sappe, che partendo dal carcere di Bancali, farà tappa anche a Oristano, Is Arenas e Uta.
In Italia sono reclusi 23.300 detenuti con pene definitive che vanno da zero a tre anni, ai quali potrebbero essere assegnati regimi di detenzione alternativi svolgendo lavori utili alla collettività, previsti dal nostro ordinamento ma disattesi dallo Stato. Nell'Isola la popolazione carceraria è di 2.260 detenuti. A Bancali sono 520, a fronte di una capienza regolamentare di 450, mentre gli agenti in servizio sono poco più 300. Ne servirebbero almeno altri 30.
Nel video la nostra intervista al segretario generale del Sappe, Donato Capece.