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A Milano l'evento finale del Progetto SEGIE
19 giugno 2025 alle 10:20
Milano, 18 giu. (askanews) - Dare una svolta all'economia sociale europea, facendo sì che diventi realmente inclusiva e sensibile alle questioni di genere. È con questo obiettivo che è nato il progetto Social Economy that reduces Gender Inequality in Europe. Nato dalla collaborazione fra ActionAid Italia, Empow'Her, Acube e Universidade Nova de Lisboa, il progetto si è sviluppato in Italia, Francia e Portogallo, coinvolgendo ricercatori, policy maker, imprese sociali e attivisti in un percorso di analisi, formazione e advocacy.L'obiettivo è stato quello di studiare il ruolo strategico delle imprese sociali nella promozione dell'inclusione di genere, partendo dai dati di uno studio condotto nel 2024 da Universidade Nova de Lisboa.Successivamente, è stato attivato un programma di incubazione per imprese sociali inclusive, che hanno portato a risultati incoraggianti, come spiegato da Alberto Muscari Tomajoli, COO Acube: "Con il programma SEGIE abbiamo deciso di lanciare una call rivolta a tutte le persone, anche le imprese, che hanno intenzione di sviluppare progetti, prodotti e servizi in grado di offrire soluzioni concrete a problemi di donne e minoranze di genere. Abbiamo selezionato 10 start up e abbiamo costruito un programma di incubazione ad hoc per le varie tipologie di imprese in base agli stadi di sviluppo e necessità. Vogliamo rafforzare quanto più possibile la loro capacità di generare impatto e di integrare la strategia di sviluppo della loro idea e della loro impresa".Grazie al progetto, inoltre, sono state anche prodotte una serie di raccomandazioni per le istituzioni politiche e il mondo aziendale, come sottolineato da Martina Fontana, Esperta Programma Genere e Giustizia EconomicaActionAid: "Nel rapporto che abbiamo stilato alla fine del progetto SEGIE abbiamo incluso delle raccomandazioni in primis sul piano politico, affinché venga integrata la prospettiva di genere in tutte le politiche europee". Nel pomeriggio di martedì 17 giugno, a Milano, si è svolto l'evento conclusivo del progetto, in cui ActionAid ha presentato il rapporto finale, puntando un occhio attento all'innovazione sociale e all'economia di genere, con pitch di start-up, testimonianze e una tavola rotonda per rimarcare come la parità di genere non sia un capitolo accessorio, ma una condizione fondamentale per realizzare le grandi transizioni in maniera giusta, equa e sostenibile.