È allarme avvelenamenti a Ussana: la comunità lamenta la morte di numerosi animali, spesso gatti, quasi certamente per avvelenamento. Dopo la morte di Argo, il border collie morto per una polpetta alla stricnina, sono stati trovati numerosi gatti vittime di esche avvelenate sparse nelle principali vie.
«Il paese è pieno di cani e gatti randagi, ma questo non giustifica gli atti di chi uccide gli animali in questo modo — dichiara il sindaco Emidio Contini — penso che la sterilizzazione possa però aiutare a combattere il randagismo e così evitare queste morti inutili». Secondo le analisi veterinarie, si tratterebbe di bocconi contenenti sostanze tossiche vietate.
«Sono stati segnalati numerosi casi di gatti morti per avvelenamento. In almeno un caso è stata confermata la presenza di stricnina, altri sono in attesa di risultati che purtroppo richiedono tempo. Si tratta di un grave reato penale: chi avvelena rischia il processo e anni di detenzione» dichiara Paolo Loddo, veterinario del paese e consigliere d’opposizione. Spaventati, i cittadini chiedono controlli più serrati e la videosorveglianza nei punti più critici. (y. m.)
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