Infrastrutture.

Otto opere strategiche con 57 milioni 

Dal completamento della ciclovia regionale al nuovo svincolo per Iglesias 

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Otto interventi urgenti da realizzare in tempi brevi, per un finanziamento da 57,5 milioni. È quanto ha definito una delibera approvata dalla Giunta, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Antonio Piu: una serie di opere strategiche per il triennio 2026-2029, che riguardano la viabilità e la rete idrica, le quali non potevano più essere rimandate. Sono state finanziate aggiornando i cronoprogrammi di opere già finanziate – di mitigazione su Olbia – che nel frattempo sono slittate al 2031 e 2032. «Sono contento: si tratta di una scelta strategica, su opere che daranno grandi risposte», ha dichiarato l’assessore Piu. «I soldi arrivano dall’accordo Stato-Regione, che è molto flessibile. Gli interventi possono essere tutti portati a termine entro il 2029 ma, se per qualche motivo dovessero scalare le tempistiche, i fondi non verrebbero persi».

Mobilità ciclabile

Delle otto opere, quella dall’importo più consistente (26,5 milioni) riguarda la progettazione e realizzazione della ciclovia della Sardegna, col completamento della direttrice principale e degli itinerari prioritari. I fondi coprono i costi di realizzazione degli itinerari Cagliari-Barumini-Oristano-Bosa e Bosa-Macomer-Sassari, per avere un collegamento ciclabile continuo su tutta la dorsale ovest dell’Isola. «Abbiamo ereditato il piano sulla ciclovia regionale, grazie a questo finanziamento si chiuderà quell’anello che parte da Cagliari e arriva a Porto Torres», segnala Piu. In aggiunta, per realizzare i tratti Alghero-Badesi e Teulada-Villaputzu l’assessorato si è già dotato della progettazione di fattibilità tecnica ed economica, tramite il soggetto attuatore ossia l’Arst.

Rete idrica

Particolarmente corposi gli interventi per contrastare l’emergenza idrica. A Monti di Deu (investimento da 2,5 milioni) sarà aumentata la quota di contenimento dell’invaso, per regolarlo alla quota massima. Per l’approvvigionamento idrico della Sardegna Nord-Occidentale, invece, sono stati stabiliti 4,5 milioni per il collegamento degli invasi del Rio Mannu di Pattada a Monte Lemo e del Bidighinzu a Monte Orzastru. Questo intervento, in particolare, permetterà di dare uno slancio alla progettazione che al momento ha bisogno di indagini e approfondimenti tecnici propedeutici alla definizione delle opere da realizzare. Sono poi 8,5 i milioni destinati per riqualificare la Valle dell’Eba Giara a Sassari, che oltre a evitare il rischio di allagamenti porterà alla creazione di un parco per la città, quello di Rosello, con la ristrutturazione della storica fontana.

Trasporti

Oltre alla ciclovia, altre quattro opere pubbliche sono sulla viabilità. A Iglesias, sulla statale 130, sarà possibile completare – con un milione – lo svincolo su viale Villa di Chiesa, per il quale è in corso la realizzazione del primo lotto ma senza che ci fossero i fondi per il secondo. Sulla Sp 87, nel tratto Santu Juani-Vaccilleddi, con 7 milioni sarà costruita un’arteria per rendere più sicura la strada e ridurre l’intenso traffico che passa nella frazione di Burrasca (Loiri Porto San Paolo). Infine, 4,5 milioni per sistemare l’asse stradale sulla Sp 90 (Sassari-Santa Teresa Gallura) e 3 milioni per adeguare via dell’Industria a Porto Torres, che collega il porto con la città.

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