La sconfitta per 3 a 2 sul campo del Lanusei, nell’ultima partita del girone d’andata, è uno di quei risultati che lasciano l’amaro in bocca. Non tanto per il punteggio, quanto per la sensazione che la Ferrini Cagliari, pur combattendo con il coltello tra i denti fino all’ultimo secondo, abbia visto sfuggire di mano un’opportunità che le avrebbe consentito di fare un balzo in avanti.
Ma la lotta per la salvezza non è affatto compromessa. Il terzo ko consecutivo piazza i cagliaritani al giro di boa in 14ª posizione e in piena zona playout, ma a sole due lunghezze dalla posizione che significherebbe salvezza diretta, occupata dal Taloro Gavoi.
Classifica
Concludere la prima metà della competizione con una sconfitta non è certo ideale, ma la classifica non rispecchia le prestazioni espresse sul campo dai ragazzi guidati da Nicola Manunza. Nell’ultimo turno i rossoblù hanno disputato una grande partita giocando alla pari contro un avversario che lotta per la promozione.
La grinta e la determinazione che i giocatori mettono su ogni pallone sono la strada giusta per mantenere la categoria. Inoltre il campionato è ancora lungo e la lotta per la permanenza in Eccellenza è apertissima, con le ultime otto squadre raccolte in appena nove punti.
La rosa
Uno degli aspetti più positivi di questa Ferrini è senza dubbio la sua giovane rosa che, nonostante pecchi di esperienza, ha quasi sempre risposto presente. A fare da chioccia ci sono giocatori di lungo corso come Alessandro Arrus e Federico Boi. A guidare questo solido gruppo è Nicola Manunza, un tecnico che gode della piena fiducia della dirigenza. «Abbiamo l’allenatore migliore della categoria – afferma Pietro Caddeo, responsabile della sezione calcio della Ferrini – e siamo sicuri che ci guiderà alla salvezza».
Il ritorno
Nel girone di ritorno la Ferrini vuole scrivere un nuovo capitolo della sua stagione. La squadra e la società viaggiano nella stessa direzione, il gruppo è coeso e la voglia di riscattarsi è tanta. «La squadra è molto unita e col recupero dei tanti infortunati, che ci hanno penalizzato nel girone d’andata, riusciremo sicuramente a mantenere la categoria», sottolinea Pietro Caddeo.
Con il giusto approccio e qualche risultato positivo in più, la Ferrini ha tutte le carte in regola per raggiungere il traguardo della salvezza.
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