Si cercano eventuali testimonianze che potrebbero contribuire a ricostruire la dinamica dell'incidente. E intanto la Porsche dell'ex calciatore del Cagliari Andrea Cossu è stata ricoverata in una rimessa giudiziaria della zona per possibili accertamenti meccanici che potrebbero rivelarsi necessari.

Il tenente colonello Marco cantori, capo della Polizia locale di Selargius, ha disposto il "ricovero" della carcassa in una rimessa giudiziaria: nelle prossime ore, lo stesso ufficiale chiuderà il suo rapporto con la ricostruzione della drammatica carambola dell'auto che viaggiava in direzione Cagliari. Stamattina è tornato sul posto probabilmente per ulteriori verifiche ma in merito nulla è stato fatto trapelare. Si sa che Cossu era alla guida della Porsche e che era solo: improvvisamente ha perso il controllo del mezzo, schizzato oltre l'asfalto e rientrando poi all'interno dopo oltre duecento metri e dopo essersi più volte ribaltato. Sembra che Cossu sia stato catapultato a terra dal tettuccio della macchina. L'incidente potrebbe essere stato causato da un guasto meccanico, o da un malore. Come non è da escludere che Cossu sia stato costretto ad una manovra improvvisa per sfuggire a qualche ostacolo o per evitare qualche altro mezzo.

Quello che è certo comunque è che ufficialmente non risultano coinvolte altre macchine. Intanto le condizioni dell'ex calciatore, oggi dirigente dell'area tecnica della prima squadra del Cagliari, sarebbero stazionarie. Nell'incidente ha riportato un trauma toracico e ferite in altre parti del corpo. Non corre pericolo di vita anche se la prognosi resta riservata. Sono tante le parole di incoraggiamento e di affetto che intanto continuano ad essere espresse sull'ex calciatore al quale si augura una pronta ripresa.
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