#AccaddeOggi: 8 aprile, buon compleanno Alberto Angela

08 aprile 2022 alle 07:01

Nasceva 60 anni fa a Parigi Alberto Angela, il divulgatore scientifico più amato dagli italiani. Anche paleontologo, giornalista, scrittore e conduttore di diversi programmi televisivi.

Figlio di Margherita Pastore e del noto divulgatore Piero Angela, sin da bambino inizia ad accompagnare il padre nei suoi viaggi alla scoperta del mondo.

Si diploma in Francia e si laurea alla Sapienza di Roma in Scienze Naturali, con 110 e lode e un premio per la tesi, che viene pubblicata. Poi frequenta diversi corsi di specializzazione in Università americane (da Harvard alla Columbia University), approfondendo così la paleontologia e la paleoantropologia.

Parla correntemente italiano, inglese, francese, curdo e swahili. Angela è sposato e ha tre figli: Riccardo di 24 anni, Edoardo di 23 e Alessandro di 18.

Per oltre dieci anni svolge attività di scavo e ricerca sul campo, la sua attività come autore tv inizia nel 1989 con due documentari per la Rai. Poi insieme al padre concepisce e scrive "Il pianeta dei dinosauri", trasmesso nel '93 su Rai1. E' anche autore di diversi programmi originati da "Quark", ovvero "Superquark", "Quark Speciale" e "Viaggio nel cosmo".

Altri programmi Rai sono "Passaggio a Nord Ovest", "Ulisse-Il piacere della scoperta". Durante quest'ultimo programma, mentre si trovava nel Sahara al confine tra Algeria e Niger, nel 2002 fu vittima di rapimento.

Per Rai1 ha realizzato anche "Meraviglie", andato in onda per la prima volta nel 2018.

Giornalista pubblicista, ha collaborato con vari quotidiani e periodici, tra i quali La Stampa, Airone, Epoca e La Voce di Indro Montanelli.

Nonostante possano risultare ostici al pubblico nazional popolare, i suoi programmi - che parlano di scienza, storia, arte - ottengono sempre un enorme successo anche grazie alla semplicità con cui racconta cose complesse.

"Questa è forse la cosa più bella della televisione, farti arrivare magari là dove non arriveresti mai e farti vedere il calore delle persone di oggi e di ieri, sentire l'umanità", ha detto recentemente.

(Unioneonline/L)