#AccaddeOggi: 28 dicembre 2014, il volo AirAsia 8501 precipita in mare uccidendo 162 persone

28 dicembre 2021 alle 07:01

Il 28 dicembre 2014, il volo Indonesia AirAsia QZ8501, con 162 persone a bordo tra passeggeri e membri dell'equipaggio, fa perdere ogni traccia mentre è in volo tra la seconda città indonesiana, Surabaya, e Singapore.

Il velivolo scompare dal radar di Jakarta 40 minuti dopo il decollo, senza che nessuna richiesta di soccorso venga inoltrata al controllo del traffico aereo.

Subito iniziano le operazioni di ricerca, condotte sotto la guida dell'Autorità per l'Aviazione civile indonesiana, a cui partecipano anche mezzi malesi, australiani e statunitensi.

Dopo due giorni il relitto dell'Airbus viene localizzato nelle acque dello Stretto di Karimata, nel mare di Giava, vicino alle coste del Borneo, a una profondità compresa tra i 24-30 metri.

Nessuno sopravvive, ma 58 corpi di passeggeri non verranno mai trovati.

Secondo le indagini realizzate nei mesi successivi alla tragedia, in seguito anche al recupero della scatola nera, le cause dell'incidente sono da attribuire a una combinazione di fattori tecnici e umani e, in particolare, a una gestione non adeguata di un guasto che colpì un computer di controllo, che ha portato allo stallo dell'aereo, che è precipitato in mare.

(Unioneonline/F)