#AccaddeOggi: 22 giugno 1983, scompare Emanuela Orlandi
Un mistero lungo 38 anni. E' quello che avvolge la sorte di Emanuela Orlandi, l'adolescente, figlia di un dipendente del Vaticano, scomparsa misteriosamente a Roma il 22 giugno 1983.
Quel giorno la giovane era andata a lezioni di musica, ma a casa dai suoi cari non tornò mai. Le indagini per fare luce sul suo caso non hanno mai portato a nulla e negli anni il giallo arrivò a prendere le strade più tortuose e clamorose possibili, tra ipotesi di depistaggi, possibile coinvolgimento di prelati e di servizi segreti, bande criminali, strane sette, ritorsioni alla Santa Sede, piste terroristiche, falsi avvistamenti.
Senza contare i ritrovamenti di ossa e resti nella Capitale, che hanno sempre riacceso le speranze dei familiari, poi purtroppo spente dagli esami del Dna.
Le speranze dei familiari. A combattere ormai da quasi 40 anni per conoscere la verità è il fratello Pietro, mai rassegnatosi al buio che ancora avvolge il destino di Emanuela.
(Unioneonline/l.f.)