#AccaddeOggi: 19 ottobre 1909, muore Cesare Lombroso

19 ottobre 2021 alle 07:01aggiornato il 19 ottobre 2021 alle 07:19

Il 19 ottobre 1909 muore a Torino Cesare Lombroso (vero nome Marco Ezechia). L’accademico – nato a Verona il 6 novembre 1835 -, definito da molti come il padre della moderna criminologia, è il fondatore dell’antropologia criminale.

Le sue teorie, dibattute, contrastate, criticate e in realtà poco condivise, si basavano sulla fisiognomica, sul darwinismo sociale e sulla frenologia (la dottrina secondo la quale le singole funzioni psichiche dipenderebbero da particolari zone del cervello).

In pratica il criminale, per Lombroso, sarebbe tale per nascita, perché certi tratti anatomici lo caratterizzerebbero indipendentemente dal suo volere. Una sorta di inclinazione naturale.

Famosi sono stati i suoi studi sulla forma cranica di noti malviventi, primo fra tutti il brigante Giuseppe Villella. Nel corso dell’autopsia vennero riscontrate alcune caratteristiche anomale che fecero scattare qualcosa in Lombroso tanto da cominciare a esaminare in modo approfondito la possibilità che si trattasse di indizi del comportamento criminale.

Oggi il punto di vista lombrosiano viene considerato del tutto superato ma gli va riconosciuto il tentativo di approcciarsi in modo sistematico allo studio della criminalità.

(Unioneonline/s.s.)