#AccaddeOggi: 17 giugno 1983, l'arresto di Enzo Tortora
Alle 4 del mattino i carabinieri si presentano all’hotel Plaza di Roma per arrestare Enzo Tortora con le accuse di traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristico. È il 17 giugno 1983.
Il nome del noto presentatore era stato fatto da alcuni pregiudicati: Giovanni Pandico, Giovanni Melluso (conosciuto come "Gianni il bello") e Pasquale Barra, e altri 8 imputati nel corso di un processo alla Nuova Camorra Organizzata avevano tirato in ballo Tortora, così come il pittore Giuseppe Margutti e sua moglie che avevano raccontato di averlo visto spacciare droga negli studi tv di Antenna 3.
Oltre a queste dichiarazioni, su un’agendina trovata a casa di un camorrista c’era un nome, che a primo impatto era apparso proprio quello del presentatore, con un numero di telefono scritto a penna. Poi però si scoprirà che il cognome riportato era in realtà “Tortona” e il recapito telefonico non era quello di Tortora.
Per arrivare alla chiusura della vicenda ci vorranno anni e processi fino all’assoluzione definitiva.
(Unioneonline/s.s.)