A Roma l'ultimo saluto a Mihajlovic, Mancini porta il feretro

19 dicembre 2022 alle 19:08aggiornato il 19 dicembre 2022 alle 19:08

Roma si ferma per l'ultimo saluto a Sinisa Mihajlovic, l'allenatore serbo-italiano morto a 53 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro.

La cerimonia nella Basilica di Santa Maria degli Angeli gremita, con Piazza della Repubblica chiusa al traffico. In strada migliaia di tifosi, dietro a un enorme striscione "Ciao Sinisa, sei uno di noi", con le sciarpe dei tanti club dove il serbo ha giocato o ha allenato: in larga parte portate da sostenitori della Lazio, ma anche di Torino, Inter, Milan, Bologna e Sampdoria.

Tanti amici, ex compagni di squadra, giocatori e dirigenti si sono uniti a loro in un lungo e commosso applauso, con la moglie Arianna e i cinque figli.

A portare via il feretro c'erano anche Dejan Stankovic, Cantatore e Mancini.

(Unioneonline/D)