Vino, ecco i vip che hanno investito nella produzione enologica

Secondo un sondaggio realizzato online da Coldiretti, l'82% degli italiani sogna di possedere una vigna e produrre il proprio vino.

A darsi a quest'attività sono sempre più vip, da attori a cantanti, da politici a giornalisti, da sportivi a stilisti.

Tra i primi a scegliere questa strada è stato il cantante Sting, che quasi vent'anni fa ha acquistato una tenuta di trecento ettari, a Figline Valdarno in Toscana, dando così lustro all'azienda agricola "Il Palagio", che oggi produce Chianti classico.

Vini rossi toscani prodotti sulle colline a ovest di Siena anche per la Certosa di Belriguardo, con terreni rilevati da Gianna Nannini, che continua la tradizione di famiglia.

Nelle Cantine Lunae di Diego Bosoni a Castelnuovo Magra in Lunigiana (La Spezia) si trova invece l'azienda di Zucchero, che imbottiglia rossi, bianchi e un rosé.

Al Bano invece ha dato vita alle Cantine che portano il suo nome, dove nascono Primitivo, Negramaro, Salice Salentino, Chardonnay e Aleatico.

Hanno aperto o rilevato realtà imprenditoriali legate al vino anche lo stilista Salvatore Ferragamo (a San Giustino Valdarno, vicino ad Arezzo), il fotografo Oliviero Toscani (sulle colline di Casale Marittimo, Pisa) e la famiglia Moratti (la loro realtà produce nell'Oltrepo' Pavese uno spumante brut e un Nebbiolo).

Tra i volti della tv affascinati dall'enologia ci sono invece il giornalista Bruno Vespa, che ha investito nella produzione in Salento di un Primitivo di Manduria Do, e un Salento Igt, e Gerry Scotti, che nell'azienda Giorgi di Canneto Pavese, realizza una Barbera e un Riesling Oltrepò Pavese Doc.