Arriva oggi in Sardegna “Un salvadanaio per amico”, l’iniziativa didattica di Banca Generali Private per le scuole elementari, promossa con la collaborazione di FEduF (Associazione bancaria italiana) per avvicinare gli studenti ai temi del risparmio e della sostenibilità.

Il progetto coinvolge oltre 230 studenti in tutto il territorio isolano grazie all’adesione, tra gli altri, dell’Istituto comprensivo di Lanusei, dell’Istituto comprensivo Satta di Quartu Sant’Elena e delle scuole primarie di Girasole, di Baunei-Santa Maria Navarrese, di Talana, di Tortolì e di Lotzorai.

“Siamo felici di portare in Sardegna il nostro impegno al fianco di FEduF con un progetto che punta ad avvicinare i più giovani ai concetti chiave del risparmio e della sostenibilità. Come banca private attenta ai patrimoni delle famiglie italiane, siamo consapevoli di quanto sia oggi importante educare le nuove generazioni ai temi economici per colmare quel gap con gli altri Paesi che ci vede sempre troppo indietro nelle classifiche mondiali di educazione finanziaria. Crediamo fortemente che sia necessario lavorare fin da oggi con i giovani così da gettare le basi per un futuro in cui risparmio e sostenibilità rappresentino due linee guida centrali nella società italiana”, ha spiegato Massimiliano Ruggiero, area manager di Banca Generali Private in Sardegna.

L’incontro stimola nei bambini una prima riflessione sul valore del denaro e sulla necessità di gestirlo responsabilmente per sé stessi e per la comunità, in un’ottica di cittadinanza consapevole e di promozione delle buone pratiche di sviluppo sostenibile. 

È prevista anche una fase di gioco, con i bimbi che possono realizzare dei salvadanai, utilizzando materiali di recupero (come bottiglie di plastica, scatole e decorazioni da abiti non più utilizzabili). I lavori, fotografati e accompagnati da un pensiero sul tema della sostenibilità, del risparmio e della tutela delle risorse naturali, verranno pubblicati sul sito www.economiascuola.it.

“‘Un salvadanaio per amico’ è una straordinaria opportunità che permette a Banca Generali e a FeduF di mettere a disposizione delle scuole un percorso innovativo su tematiche di rilievo fondamentale per i giovani – ha commentato Giovanna Boggio Robutti, direttore generale della fondazione creata da ABI –. Questo aspetto è cruciale poiché l’educazione finanziaria è materia che a tutti gli effetti contribuisce alla definizione dei concetti di legalità e di democrazia, rappresentando non solo uno strumento di tutela e valorizzazione del patrimonio economico individuale e sociale, ma anche un diritto di cittadinanza richiamato dalla stessa Costituzione”.

Oltre all’Isola, l’iniziativa coinvolge anche le scuole di 14 città italiane.  

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