Turismo: non c’è ancora il pienone, ma le previsioni sono rosee
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I primi bagni di stagione e le prime scottature sono arrivate. Quello che manca è il pienone di turisti; che ci sono sì, ma non tanti quanto ci si aspettava.
Le strutture ricettive aperte sono la metà, secondo Federalberghi: "I numeri su maggio e giugno, per tutte le destinazioni e in particolare per la Gallura stanno andando bene: le crescite sono attorno al 5%", racconta Paolo Manca, presidente Federalberghi Sardegna, ai microfoni di Videolina.
"Abbiamo un po’ di ritardo sulle prenotazioni per luglio e agosto - spiega - ma arriveranno nei prossimi mesi".
Competitività e qualità sono le parole d’ordine per migliorare il settore nel futuro prossimo. Mario Garau, responsabile sviluppo rotte Geasar, spiega come l’aeroporto di Olbia sia riuscito a crescere di 40mila passeggeri rispetto all’anno scorso: "La capacità dei vettori è in aumento, rispetto al 2017. Non solo per quanto riguarda quest’area ma anche negli aeroporti di Cagliari e Alghero".
Gli operatori del settore turistico chiedono quindi una programmazione stabile ed efficace alla Regione per incrementare ancora di più le potenzialità del settore.
(Unioneonline/DC)
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