Proseguirà fino a ottobre, secondo le previsioni, il boom del turismo in Sardegna, che torna ad accogliere molti stranieri, soprattutto svizzeri e tedeschi.

Una stagione sempre più lunga che fa registrare agli alberghi quasi il tutto esaurito: chi ha prenotato in anticipo, chi arriva sotto data, e le presenze sono altissime dopo due anni di sofferenze.

“I numeri degli arrivi in porti e aeroporti sardi parlano di una stagione eclatante e quindi questo si riflette anche sulle strutture ricettive – dice Sandro Salerno, presidente Assoturismo Sardegna - Attenzione però perché la situazione economica generale comunque ha conseguenze anche sulle scelte dei turisti e questo boom non vale per tutti. Mi spiego, chi arriva spende già tanto per i trasporti, poi ovviamente si paga l'alloggio e mancano così gli incassi per le attività extra ricettive che stanno un po' faticando”.

“Da non credere quanto siano tante le richieste. Ritengo davvero che la Sardegna sia quest'anno, per tanti motivi, la meta più esotica d'Europa”, il commento di Carlo Amaduzzi, numero uno di Assohotel Sardegna.

(Unioneonline)

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