Per il progetto di riqualificazione del compendio umido di San Giovanni - Marceddì e dello stagno di Corru S'Ittiri è in arrivo un milione di euro.

Grazie all'assistenza tecnica della Fondazione Medsea, impegnata per la tutela degli ecosistemi costieri secondo i principi dello sviluppo sostenibile, il Comune di Terralba, partner del progetto Maristanis per la gestione delle zone umide del Golfo di Oristano, si è aggiudicato l'importante finanziamento.

Terralba è capofila del raggruppamento dei Comuni che ha partecipato al bando europeo, in relazione al fatto che il compendio insiste nel territorio, oltre che di Terralba, di Arborea, Arbus, Guspini. Le due aree oggi presentano alcune criticità. Gli interventi idraulici che hanno definito l'assetto attuale degli stagni ne hanno modificato la struttura originaria e, in particolare, nel compendio di S. Giovanni e Marceddì causano limitazioni di ricambio idrico, con ripercussioni sulla stabilità idrogeologica del territorio, ma anche sullo stato ecologico delle zone umide.

Le risorse verranno utilizzate per realizzare azioni concrete per il miglioramento delle condizioni ecologiche degli stagni, localmente in condizioni di degrado, con ricadute positive sulla funzionalità idraulica dell'intero sistema fluviale di foce del rio Mogoro e garantendo la conservazione di habitat e specie presenti nel sito.
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