Superyacht, la Gallura destinazione al top: nell’estate 2025 incremento del 15,8%
Cipnes: «Da giugno a settembre rilevate oltre 3.100 imbarcazioni di lusso. Il valore delle più costose è di oltre 21 miliardi di dollari»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Gallura si conferma nel 2025 una destinazione primaria nel Mediterraneo per i superyacht, rafforzando il proprio ruolo non solo come meta turistica, ma come piattaforma strategica per l'industria nautica e l'attrazione di investimenti internazionali in Sardegna.
È quanto si evince dal secondo studio sulle presenze dei superyacht in Gallura, elaborato dal Cipnes Gallura attraverso il proprio Centro Studi, in collaborazione con UniOlbia e con la Direzione Marittima del Nord Sardegna, presentato a Milano.
Secondo il report, nella stagione estiva 2025 (giugno-settembre), nel tratto di costa compreso dalla Costa Smeralda all'Arcipelago della Maddalena, da Santa Teresa Gallura a San Teodoro, il sistema Pelagus della Guardia Costiera ha rilevato 3.114 yacht unici, con una crescita del +15,8% rispetto allo stesso periodo del 2024.
All'interno dei 3.114 complessivamente rilevati, sono stati identificati e profilati 347 superyacht per un valore complessivo stimato in 21,1 miliardi di dollari (fonte: Superyachtfan).
Ancora più significativo è il profilo degli armatori: i proprietari, provenienti da 51 Paesi, presentano un patrimonio personale aggregato di circa 2.000 miliardi di dollari (fonte: Forbes), un valore paragonabile al Pil dell'Italia.
I primi 10 Paesi di arrivo sono: Stati Uniti (72 proprietari), Regno Unito (36), Italia (33), Russia (20), Germania (19), Paesi Bassi (16), Arabia Saudita (13), Francia (13), Svizzera (11), Emirati Arabi Uniti (10). Oltre la metà dei proprietari arriva dall'Europa (Ue e Regno Unito e Svizzera).
L'analisi fa parte della convenzione firmata dal Cipnes con l'assessorato alla Programmazione della Regione Sardegna, il Centro Regionale di Programmazione e l'assessorato regionale all'Industria.
L'analisi copre sette aree strategiche del litorale gallurese: Santa Teresa - Bocche di Bonifacio; Arcipelago di La Maddalena; Cannigione - Golfo di Arzachena - Baja Sardinia; Costa Smeralda (Liscia di Vacca - Porto Cervo - Cala di Volpe); Porto Rotondo - Golfo Aranci; Olbia; Isola di Tavolara - San Teodoro.
(Unioneonline/l.f.)
