Anche in Sardegna, come nel resto del Paese, esplode il consumo di cibi legati alla dieta Mediterranea, con i sardi che prestano attenzione al peso e al girovita, specie in estate.

Nell'Isola sono 1.878 le imprese agroalimentari artigiane che si dedicano alla produzione di cibi sani e di qualità, 3.138 gli addetti nel settore.

A rilevarlo è un'elaborazione dell'Osservatorio di Confartigianato Sardegna: "La genuinità delle nostre specialità artigiane – sostiene il presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Antonio Matzutzi - fa bene alla salute, mantiene in forma, fa muovere l’economia sarda e contribuisce a mantenere alta la bandiera del food made in Sardegna nel mondo. La ricetta dei prodotti artigiani è il rispetto delle materie prime e delle tecniche di lavorazione tradizionali – continua Matzutzi - e un'attenzione sempre più diffusa a soddisfare particolari esigenze dietetiche o legate a intolleranze alimentari della clientela".

I NUMERI - Nell'economia dei sardi la spesa maggiore è dedicata al condimento per eccellenza, l'olio d’oliva: 85milioni di euro, per una media di 118 euro a famiglia.

Per il simbolo del cibo made in Italy, la pizza, i sardi spendono 115 euro a famiglia, 83 milioni di euro in totale.

Nell'alimentazione estiva non può mancare il gelato: i nostri corregionali ne consumano per 52milioni di euro, per un controvalore medio di 72 euro a famiglia. Quasi a pari merito la birra, che vale 71 euro a famiglia e 51 milioni di euro.

Tra i settori più dinamici c'è quello della birra. Ai sardi piace gustarla ma anche produrla. Per questo il settore birrario si espande registrando una crescita delle imprese e dei consumi. Alla fine del 2016 le aziende sarde registrate alla Camere di Commercio, erano 29 di cui 16 artigiane.

La rilevazione di Confartigianato Sardegna mostra che a livello provinciale a vantare il maggior numero di produttori artigiani di gelati, birre, olio d'oliva, pizza, street food e cibo da asporto c’è Cagliari con 847 imprese in totale, segue Sassari con 627, Nuoro con 254 e Oristano con 151

(Redazione/s.a.)

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