In numerose province italiane del Sud un pensionato guadagna più di un lavoratore dipendente.

Lo afferma "Info Data", il blog del Sole 24 ore, che ha rielaborato i dati Istat relativi ai redditi medi annuali 2015, sia da lavoro dipendente, sia da pensione.

Dalla rilevazione emerge un Paese spaccato in due, dove nelle province al Nord la differenza di reddito è a favore dei lavoratori dipendenti, mentre nelle maggior parte delle province del Meridione i pensionati sono più ricchi di chi ha un contratto da dipendente.

Se infatti a livello nazionale la differenza di reddito è a favore dei lavoratori, che guadagnano in media poco meno di 2mila euro l’anno in più dei pensionati, in alcune province il dato risulta rovesciato.

Per esempio a Vibo Valentia, dove nel 2015 i dipendenti hanno guadagnato in media 11.813 euro, contro i 14.425 incassati da chi deve il suo reddito all’Inps.

Al contrario, a Milano il reddito medio di un lavoratore dipendente ha sfiorato i 29mila euro, mentre quello dei pensionati ha superato di poco i 21mila.

Infine, le pensioni più ricche vengono pagate nella provincia di Roma: nel 2015 un pensionato ha guadagnato in media 21.532 euro.

(Unioneonline/F)
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