La dichiarazione dei redditi precompilata 2021 è partita ufficialmente mercoledì scorso e già si prepara al boom di adesioni. Saranno stati la pandemia e i lockdown, che hanno costretto tanti a familiarizzare con il proprio computer per sbrigare seduti sul divano faccende che un tempo si sarebbero affrontate uscendo di casa; o forse è merito delle procedure telematiche ancor più semplici e comprensibili. Fatto sta che sempre più sardi hanno scelto di puntare sui modelli fiscali semplificati da consegnare on line all'Agenzia delle Entrate dopo averli modificati o integrati autonomamente con detrazioni e crediti di imposta.

Il successo

L'anno scorso i contribuenti sardi che hanno optato per la dichiarazione "fai da te" sono stati oltre 115mila e, considerato il trend di crescita registrato negli ultimi anni, le ipotesi per il 2021 puntano a superare quota 160mila adesioni. Previsioni persino troppo prudenti considerato che dal 2015 (anno di esordio della precompilata) al 2020 il numero di contribuenti che hanno deciso di scegliere i moduli semplificati sono aumentati del 178%, dimostrando una sempre maggiore dimestichezza all'uso delle tecnologie anche da parte di utenti non più giovanissimi. Nel resto del Paese il successo è analogo: «Da 1,4 milioni di modelli inviati in autonomia dai contribuenti nel 2015 – ha spiegato l'Agenzia delle entrate - si è passati a 2,1 milioni nel 2016, 2,4 milioni nel 2017, 2,9 milioni nel 2018, 3,3 milioni nel 2019 fino ad arrivare ai 3,9 milioni del 2020». E il Fisco non può che esserne contento, visto che nei database erariali sono direttamente entrati, solo lo scorso anno, quasi un miliardo di dati fiscali.

Nuove e vecchie voci

È evidente, l'iter telematico, nonostante i ritardi imposti dal Covid, ormai è stato metabolizzato: i contribuenti sardi dallo scorso 10 maggio hanno potuto scaricare la dichiarazione dei redditi preconfezionata dall'Agenzia delle entrate, già corredata dagli oneri deducibili e detraibili, trasmessi da terzi, e precompilati nei rispettivi campi. Modulo però, come detto, disponibile a modifiche e integrazioni. Ci sarà poi tempo fino al 30 settembre e al 30 novembre per trasmettere all'agenzia rispettivamente il 730 e il modello Redditi Persone fisiche. Tra le novità più importanti previste nella precompilata 2021 c'è inoltre la possibilità di detrarre le spese scolastiche, una quota del bonus vacanze 2020 e tutti i crediti d'imposta derivanti dall'infinito universo dei bonus per la riqualificazione energetica degli immobili. Restano immutate invece le principali voci presenti anche nelle passate edizioni, ovvero la possibilità di scaricare le spese sanitarie, quelle veterinarie o gli interessi passivi dei mutui.

Luca Mascia

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