Pratiche online e più snelle con l'accordo tra Regione e Confindustria
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Tempi più veloci, procedure più semplici e trasparenti, tutte le pratiche online, compresi i diversi vincoli ambientali che insistono su tutti i territori della Sardegna, e piena la tracciabilità del procedimento: al via la rivoluzione contro la burocrazia delle procedure in materia ambientale.
Regione e Confindustria Sardegna danno un calcio alla burocrazia in materia di autorizzazioni ambientali e firmano un protocollo d'intesa per il miglioramento dei servizi online per le imprese offerti sul Sira, il sistema informativo regionale ambientale.
"Siamo impegnati in un percorso di semplificazione dei procedimenti ambientali teso a disintegrare le barriere non solo con le amministrazioni pubbliche che s'interfacciano con la Regione ma anche con le imprese, dalle quali accoglieremo a seguito di questa firma nuove segnalazioni migliorative al sistema", spiega l'assessore regionale all'Ambiente Donatella Spano. Cosa cambia?
Le imprese che intendono avviare attività d'impresa (come impianti di energia alternativa, cave, miniere, marmi, etc) e hanno necessità di autorizzazioni ambientali non saranno più costrette a girare per mille uffici (Genio Civile, Tutela del Paesaggio, etc), ma con Sira avranno un unico interlocutore per tutta la gestione della pratica.
Giusto per fare un esempio, se fino a oggi per ottenere una valutazione di impatto ambientale occorreva più di un anno (per legge il procedimento deve concludersi entro 150 giorni), con la nuova piattaforma digitale