Nuove difficoltà per il rilancio del porto industriale di Cagliari, ancora senza concessionario. La proposta della Pifim Company LTD, società anglo-olandese, per il terminal contenitori di Macchiareddu è stata definitivamente rigettata.

L'impresa si era candidata per succedere alla Cict lo scorso agosto: "Nonostante l'articolato preavviso di rigetto notificato alla stessa Private Limited Company lo scorso 23 novembre - spiega l'autorità portuale - solo alcuni dei requisiti puntualmente evidenziati sono stati soddisfatti con successiva integrazione documentale che, però, non ha colmato le restanti e non superabili lacune di carattere amministrativo, finanziario, operativo e tecnico".

La decisione è stata già comunicata dal presidente dell'Autorità di Sistema Portuale Massimo Deiana alle organizzazioni sindacali in occasione di una riunione immediatamente successiva alla notifica dell'atto alla società inglese.

Prosegue comunque da parte dell'AdSp l'impegno nella ricerca di potenziali candidati al rilancio del transhipment su Porto Canale.

(Unioneonline/s.s.)
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