"La Sardegna è un Sud nel Sud: nell'Isola la battaglia contro il divario deve essere più intensa e attenta che altrove".

È un passaggio dell’intervento del ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna nel corso dell’incontro con una delegazione di sindaci sardi.

Al faccia a faccia hanno partecipato Daniela Falconi (Fonni), Emiliano Deiana (Presidente Anci Sardegna), Paola Casula (Guasila), Antonio Mellino (Nule), Andrea Soddu (Nuoro), Laura Capelli (Buggerru), Angelo Sini (Pattada) e Salvatore Masia (vice-presidente Anci Sardegna). Dall'incontro è emersa la necessità di istituire un tavolo tecnico tra tutti i soggetti amministrativi coinvolti nel Pnrr per mettere a sistema risorse e progetti.

Il ministro Carfagna si è anche impegnato ad ampliare il numero delle aree interne destinatarie dei fondi Snai. Nel vecchio schema la Sardegna risulta fortemente penalizzata, con l'inserimento di due sole aree interne: il ministro ha garantito una maggiore attenzione nella definizione della prossima "mappa" a cui l'agenzia della Coesione sta già lavorando.
(Unioneonline/l.f.)

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