L'Italia e la Spagna si avviano a registrare nell'anno in corso il ritmo più rapido di espansione economica da più di quattro decenni, sui livelli di fine anni settanta, con un rimbalzo che aiuterà i due Paesi a superare la profonda recessione in cui sono precipitati l'anno scorso a causa dell’emergenza Covid-19.

Secondo le stime più recenti, il prodotto interno lordo della Spagna dovrebbe aumentare del 6,2% nel 2021, mentre l'Italia registrerà un tasso del 5,6%.

La proiezione è frutto di un sondaggio eseguito da Bloomberg fra alcuni autorevoli economisti.

Si tratta di una crescita rispettivamente di 0,3 e 0,6 punti percentuali più elevata rispetto al precedente sondaggio, pubblicato nel mese di luglio.

Prospettive meno positive, invece, per la Germania, la maggiore economia europea e tradizionale motore della crescita del Vecchio Continente.

Gli economisti hanno ridotto le previsioni per il Pil annuale tedesco di 0,2 punti percentuali al 3,2%.

L’intera area dell’euro dovrebbe crescere del 4,7% nel 2021 e del 4,4% il prossimo anno.

Il rimbalzo stimato nel 2021 è alimentato ora in parte dall’allentamento delle restrizioni e dall’iniezione di liquidità legata al Recovery Fund.

(Unioneonline/F)

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