Pesca, prorogate al 30 settembre le attività di assistenza tecnica. Pronti nuovi fondi al settore
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L'attività dei Centri di assistenza per la pesca (Cap) potrà proseguire fino al 30 settembre prossimo.
Lo ha deliberato la Giunta regionale - su proposta dell'assessore dell’Agricoltura Pier Luigi Caria - per garantire la continuità del sostegno offerto agli operatori del settore.
Le assistenza dei Cap - gestiti dall'Associazione temporanea di scopo (Ats) costituita dalle Associazioni Federcoopesca Sardegna, Associazione armatori M/P sardi, Agci Agrital e Lega pesca - secondo il Piano biennale avrebbero dovuto infatti interrompersi lo scorso 31 marzo.
Per il prosieguo di queste attività - spiega la delibera - si potranno rendicontare ulteriori spese (rispetto a quelle calcolate a tale scadenza) fino a un importo massimo di 70mila euro.
La Giunta ha inoltre deciso che le risorse residue (dei 514mila euro destinati all'assistenza nel biennio 2015-2017) siano rese spendibili per altri quattro anni, eventualmente rinnovabili di altri due a seconda della disponibilità di fondi.
Il lavoro di assistenza prevede anche il supporto tecnico indispensabile per attuare gli interventi del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp), che è cofinanziato al 50% dall’Ue, al 35% dallo Stato e al 15% dalla Regione.
I NUOVI BANDI - Proprio attraverso il Feamp, l'assessorato all’Agricoltura ha pubblicato nei giorni scorsi 15 bandi a sostegno del comparto della pesca e dell'acquacoltura, con oltre 14 milioni di dotazione finanziaria. E nelle prossime settimane prevede la partenza di altri 11 bandi.
Per ora, gli avvisi pubblici regionali riguardano ad esempio la "Trasformazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura", "Investimenti produttivi destinati all'acquacoltura", "Promozione del capitale umano, creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale", "Innovazione", "Misure a favore della commercializzazione", "Misure relative alla salute e benessere degli animali".
Quanto alla presentazione delle domande, l'iter prevede tre fasi. La prima è già attiva dal 16 marzo scorso e si concluderà il 10 maggio; la seconda andrà dal 10 luglio all’8 settembre; e la terza dal 6 novembre al 29 dicembre 2017. Al termine di quest'ultima sessione, verrà quindi stilata la graduatoria degli imprenditori idonei a ricevere i fondi, secondo le valutazioni di una speciale commissione esaminatrice.
TAVOLI IN TUTTA L'ISOLA – Intanto, è partito oggi da Villaputzu (in via Leonardo da Vinci ) il ciclo di cinque incontri organizzati dal'agenzia Laore, in collaborazione con il Cap Sardegna e il Servizio Pesca e Acquacoltura dell'assessorato regionale dell'Agricoltura, per illustrare agli imprenditori marittimi dell'Isola le modalità di accesso ai fondi Feamp.
Martedì 4 aprile i dettagli del fondo saranno invece spiegati al Centro Velico di Calasetta sul lungomare Colombo. E il tour proseguirà poi a Cabras il 6 aprile, il 10 a Olbia e l'11 a Porto Torres.
Laore ha comunque già programmato un secondo ciclo di incontri anche in altri comuni.