Una rete di sicurezza che garantisca ai giovani un assegno pensionistico minimo di 650 o 680 euro.

È l'ipotesi allo studio del ministro del ministro del Lavoro Giuliano Poletti per dare maggiori garanzie a chi andrà in pensione integralmente con il sistema contributivo.

I giovani con carriere lavorative discontinue, infatti, potrebbero andare in pensione prima dei 70 anni e con 20 anni di contributi con una cifra di almeno 200 euro superiore all'assegno sociale, che è di 448 euro.

La proposta è emersa nel corso di un incontro del ministro Poletti con i sindacati.

(Redazione Online/L)
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