Con 218 voti favorevoli, 124 contrari e 36 astenuti, la Camera ha dato il via libera al Ddl Concorrenza.

Si tratta della terza lettura per il provvedimento, che è stato modificato e dovrà tornare ora al Senato per la quarta lettura.

Dall'Rc auto alle nuove regole per il telemarketing, dalle nuove misure per i professionisti fino allo stop al mercato tutelato dell'energia, ecco le principali novità previste dal decreto.

RC AUTO E ASSICURAZIONI - Verranno applicati sconti agli automobilisti che installano dispositivi come la scatola nera, e ai più "virtuosi", che risiedono nelle aree a più alta sinistrosità e non hanno fatto incidenti negli ultimi 4 anni.

In fatto di assicurazioni viene reintrodotto il meccanismo del tacito rinnovo delle polizze in scadenza. Questo non riguarderà l'Rc auto, ma i rami danni diversi dall'auto: polizze non obbligatorie, come per esempio quelle sulla casa e sulla salute.

VENDITE TELEFONICHE E TELEMARKETING - La norma elimina l'obbligo per gli operatori dei call center di dichiarare l'identità di chi effettua la chiamata e di rendere esplicito il contenuto commerciale della telefonata.

SELFIE E PUBBLICITA' DEI VIP SUI SOCIAL - Il governo si impegna a regolamentare i selfie dei vip pubblicati sui social network che nascono pubblicità "camuffata" per alcuni prodotti.

In particolare, si dispone che "l'attività dei web influencer sia regolata permettendo ai consumatori di identificare in modo univoco quali interventi realizzati all'interno della rete Internet costituiscano sponsorizzazione".

NOVITA' PER I PROFESSIONISTI - Nuove regole per odontoiatri, notai e avvocati. Per quanto riguarda i primi ogni società dovrà avere un direttore sanitario iscritto all'albo. Viene aumentato invece il numero totale dei notai: non più uno ogni 7mila abitanti, ma uno ogni 5mila. Infine, gli avvocati potranno svolgere la professione all'interno di società di persone, di capitali o cooperative (queste ultime devono essere iscritte in un'apposita sezione dell'albo).

LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO DELL'ENERGIA - Slitta all'1 luglio 2019 la fine del mercato tutelato di energia elettrica e gas.

BANCHE - Vengono fissati i tetti sui costi per le chiamate di assistenza ai clienti, che non dovranno superare le tariffe urbane.

(Redazione Online/F)
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