«In un panorama dove la competizione con le piattaforme, in particolare quelle extraeuropee, è sempre più agguerrita, tali provvedimenti riconoscono l’importanza dell’offerta gratuita, pubblica e privata, universalmente accessibile della piattaforma digitale terrestre. A tutela del pluralismo dell'informazione e della diversità culturale, elementi essenziali per la costruzione di una società democratica e per la coesione sociale». Franco Siddi, presidente di Confindustria Radio Televisioni esprime così la propria soddisfazione per la notizia dell’approvazione, da parte dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, delle “linee guida in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale”.

Il provvedimento dell’Autorità, all’avanguardia su questa tematica in Europa, valorizza l’importanza dei servizi di interesse generale che devono avere adeguata rilevanza nella disponibilità piena dei cittadini utenti. Sulle Home Page dei televisori questi servizi saranno adeguatamente visibili ed accessibili attraverso l’icona blu del Digitale terrestre. Un’icona sarà riservata alle “Tv locali”.

Un provvedimento che riconosce la prominence della televisione lineare e gratuita anche per tutti i dispositivi connessi. I nuovi televisori avranno le App e gli accessi alla rete, ma sarà condizione indispensabile il telecomando numerico e il rispetto della numerazione automatica (LCN). Si tratta di un risultato di grande significato, a conclusione di un percorso non semplice, che Confindustria Radio Tv ha invocato e sostenuto motivatamente, in Italia e in Europa.

Da rilevare, infine, che l’Autorità ha inoltre comunicato che un tavolo tecnico appositamente istituito definirà le misure per la messa in rilievo delle radio su tutti i dispositivi riceventi e particolarmente su quelli installati sulle automobili, al fine di garantire la giusta visibilità e accessibilità, nel rispetto del pluralismo, della libertà di espressione e di scelta.

(Unioneonline)

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