Pioggia di euro nell'Alto oristanese con le risorse messe a disposizione dalla Regione per portare avanti gli interventi di infrastrutturazione nei Pip di diversi centri dell'Isola. Risorse importanti per lo sviluppo del territorio tra Guilcier e Barigadu.

Neoneli nell'Alto oristanese il Comune che potrà contare sul finanziamento più consistente: 540 mila euro ai quali si andranno ad aggiungere 60 mila euro di fondi comunali: 53mila euro ottenuti con la vendita dei 4 lotti nel Pip alla cantina Isteddu dei Moratti e 7 mila stanziati dal bilancio. "Era un obiettivo che stavamo perseguendo da diversi anni, è sempre stato un punto fermo del nostro programma. Circa un anno fa sono stato dall'assessore all'Industria Anita Pili. In quell'occasione mi aveva detto che stavano lavorando ad un bando che poi è stato pubblicato. Devo ringraziare l'assessora: è stata di parole, facendo fronte alle esigenze dei piccoli paesi e delle loro zone artigianali. Questa è una boccata d'ossigeno che dà impulso alle piccole attività produttive", sottolinea il sindaco di Neoneli Salvatore Cau.

Ed evidenzia: "Gli amministratori di Isteddu (per ora la cantina è l'unica ad occupare il Pip insieme all'ecocentro del Comune, ndr) si erano innamorati della nostra area artigianale perché si trova in un contesto paesaggistico bellissimo". Il progetto ora prevede il completamento dell'area artigianale e la cura e manutenzione del verde pubblico.

"Il nostro auspicio - conclude Cau - è che diventi un'area artigianale bella e attrattiva. Auspico si possano insediare nuove attività, linfa vitale per creare occupazione ed evitare lo spopolamento del territorio". Il progetto prevede la sistemazione dell'accesso al Pip dalla Sp 15, la sistemazione dell'illuminazione a basso consumo energetico, la raccolta delle acque meteoriche che saranno utilizzate per le aree verdi. Prevista anche la sistemazione di un piccolo impianto fotovoltaico da realizzare sopra un locale che servirà per il ricovero di mezzi e attrezzi del Comune.

A Paulilatino arriveranno 270 mila euro a cui si aggiungono 50 mila euro del Comune. "Ma le risorse sicuramente saranno integrate dalla Regione: in questa legislatura lo sviluppo dei Pip è una delle priorità della maggioranza alla guida della Regione - commenta il sindaco Domenico Gallus -. Sono veramente soddisfatto. Abbiamo necessità di infrastrutturazioni per rendere ancora più appetibile quello che è uno dei Piani degli insediamenti produttivi più abitato dell'Alto oristanese".

Si interverrà sulla viabilità, in particolare all'ingresso dell'area artigianale con la sistemazione di un sottofondo ancora più spesso. E poi si interverrà anche e sulla raccolta delle acque che arrivano abbondanti dalle campagne.

A Sedilo sono stati assegnati 300 mila euro ai quali si aggiungono 42 mila euro di quota di coofinanziamento comunale. Verrà interamente riqualificata l'area, marciapiedi compresi. Si procederà con l'efficientamento dell'impianto di illuminazione, la bitumatura delle strade, la sistemazione di una colonnina di ricarica elettrica. Previsto anche un intervento di manutenzione straordinaria con la messa in sicurezza di un costone. Il sindaco Salvatore Pes sottolinea: "E' frutto del lavoro di squadra che, come in altre circostanze, ci ha portato ad avere un ottimo punteggio e a rientrare in questi finanziamenti. Durante la legislatura siano riusciti a rientrare in tanti finanziamenti probabilmente grazie al metodo adottato da Giunta, ufficio tecnico e professionisti incaricati. Queste somme ora ci consentono di riqualificare un'area del paese che, anche se periferica, fa sempre parte del centro urbano. Speriamo entro il 2021 di dare un nuovo look anche all'area artigianale".
© Riproduzione riservata