L'iter della moratoria della Giunta contro l'assalto eolico prosegue.

La maggioranza intende accelerare dopo l'intesa sul decreto aree idonee che, attribuendo alla Sardegna l'obiettivo di 6.2 gigawatt di energia rinnovabile da produrre entro il 2030, non rasserena certo i territori interessati e i comitati contro la speculazione energetica.

Ieri le commissioni Urbanistica e Industria riunite in seduta comune hanno ascoltato di nuovo l'assessore all'Urbanistica Francesco Spanedda, mentre è stato spostato a domani il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge.

I parlamentini si riuniranno nuovamente martedì 18 per l'esame degli articoli, in Aula il testo approderà il 25 giugno dopo che, nel frattempo, il Cal avrà fatto pervenire il parere in Consiglio regionale. Intanto, l'accordo sul decreto aree idonee raggiunto in sede di Conferenza Stato-Regioni col ministro dell'Ambiente continua a non convincere. 

(ro. mu.)

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