Meridiana: avviato il confrontoper il rinnovo del contratto
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Nei giorni scorsi, è iniziata la trattativa per il rinnovo del contratto dei dipendenti Meridiana. Importanti sigle, come la Cisl, hanno espresso forti perplessità sull’avvio del confronto, in assenza di risposte da parte dell’azienda su piano industriale, individuazione di un partner strategico e unificazione di Meridiana Fly e Air Italy. Anche il sindacato Usb interviene sulla questione con una nota. L’Unione di Base contesta Meridiana, parlando di scelte manageriali sbagliate e dannose: <La grande professionalità che ha sempre contraddistinto i lavoratori Meridiana è un patrimonio da tutelare e da valorizzare in ogni sua forma, evitando condotte approssimative e poco razionali nel contesto di una discussione che ci vede tutti coinvolti da anni e che ha come tema principale il rilancio di questa azienda: questo è l'obiettivo che noi ci diamo, per salvaguardare i lavoratori, l'azienda e i territori in cui opera. Sarebbe piuttosto più urgente e opportuno riflettere su alcune drammatiche dinamiche che continuano a verificarsi e che causano inutili e gravose spese in un momento delicato come quello che stiamo attraversando: scelte commerciali approssimative e poco azzeccate, errori nella gestione degli avvicendamenti e degli aeromobili che, anche recentemente, hanno causato cancellazioni di nuove rotte ampiamente pubblicizzate (vedi Pemba- Mozambico) e riprotezioni costose di passeggeri prenotati che non potevano essere imbarcati a causa della scelta di un aeromobile non sufficientemente capiente (volo inaugurale FCO-VRN-LRM ha visto 35 persone a terra per le quali è stato erogato un denied boarding compensation e previsto un trasferimento a Milano Malpensa per partire il giorno successivo con pernottamento in albergo). Spese che generano perdite di migliaia di euro ma che nulla hanno a che vedere con il costo del lavoro>.
A questo si aggiungano i bonus recentemente elargiti a parte dei dirigenti giustificati dal raggiungimento di obiettivi che non sono noti. Usb conclude: <Tutto ciò rende la discussione sul contratto quasi surreale poichè chi dirige ha l’onere della responsabilità. USB e i suoi iscritti ribadiscono l'impegno nel voler salvare questa Azienda e tutti i lavoratori coinvolti.
Abbiamo delineato un percorso e da questo dovremo passare per sciogliere i nodi di questa vertenza. Auspichiamo una profonda riflessione da parte di tutti, nessuno escluso.
Lavoro: da questo dovremo ripartire>.