Via libera in commissione Bilancio all'emendamento del relatore PD Francesco Boccia che prevede l'anticipo pensionistico per i lavoratori del settore editoriale, sia chi è collocato in mobilità in situazioni di accertata crisi aziendale sia quanti abbiano cessato l'attività anche in costanza di fallimento.

Ad annunciarlo con una nota Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro alla Camera: "Questo emendamento è il frutto di un lavoro durato oltre un anno, di contatto e di esame con i lavoratori interessati a queste situazioni di crisi. Nella passata legge di Bilancio lo stesso emendamento era già stato presentato, ma senza successo".

"Questa volta - prosegue - il risultato è stato raggiunto grazie ad una attenta azione di monitoraggio e di pressione e alla costante ricerca di una soluzione. Un passo avanti sul terreno dell'equità e di attenzione nei confronti dei problemi reali dei lavoratori che, senza occupazione e reddito, sono a rischio povertà". (Unioneonline/b.m.)
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