Una interrogazione sul mancato avvio di un fondo di rotazione in favore delle aziende agricole e zootecniche della Sardegna danneggiate dalle piogge torrenziali di queste settimane.

È stata presentata dai consiglieri regionali di Fi, primo firmatario Emanuele Cera, all'assessora regionale dell'Agricoltura Gabriella Murgia.

Cera, Angelo Cocciu e Giuseppe Talanas hanno chiesto di conoscere quali azioni si intenda intraprendere in merito alla istituzione immediata di un fondo di rotazione in favore delle aziende agricole e zootecniche della Sardegna per i rischi in agricoltura assicurati dai consorzi di difesa delle produzioni intensive delle province di Cagliari, Oristano e Sassari.

"Gli ingenti danni causati dalle piogge torrenziali della stagione invernale - spiega il consigliere Cera - stanno provocando incalcolabili danni agli agricoltori e in particolar modo alle colture da campo quali carciofi, carote, patate, fragole, cavolfiore, verdure a foglia, erbai, mettendo in ginocchio il sistema economico produttivo delle campagne, già fortemente provato dalla situazione di emergenza in corso. Il Consiglio regionale - ricorda Cera - ha stanziato 10 milioni di euro con l'assestamento al bilancio 2020, quali primi interventi urgenti a favore di aziende agricole che hanno subito danni a causa dell'alluvione del 28 novembre scorso e ha assegnatole risorse all'Agenzia Laore. Ma con la definizione della tipologia delle produzioni agricole che hanno subito i danni dagli eventi alluvionali di novembre, parrebbe che vengano escluse tutte quelle tipologie di prodotti agricoli della quarta gamma, che paradossalmente sono proprio quelle colture che hanno fatto registrare i maggiori danni in agricoltura".
© Riproduzione riservata