Con oltre un milione di libretti di risparmio e circa 930mila buoni fruttiferi postali i sardi rafforzano la loro tipica inclinazione al risparmio. Al primo posto della classifica ci sono i sassaresi con un numero di libretti postali che supera le 300mila unità. Sul podio anche la città metropolitana di Cagliari e la provincia del Sud Sardegna, rispettivamente al secondo e terzo posto con 253.000 e 249.000 libretti attivi. Seguite dalla provincia di Nuoro, con oltre 140.000 aperture e Oristano con oltre 115.000 Libretti in essere.

«Statisticamente, si può dire che ogni cittadino della Sardegna possiede ad oggi almeno uno dei due prodotti postali e ogni famiglia residente nell'isola ha effettuato tre aperture o sottoscrizioni tra Buoni e Libretti», si legge nella nota stampa inviata da Poste Italiane. «L'importanza di avere a disposizione uno strumento di risparmio garantito, flessibile e redditizio è emersa in maniera significativa anche nei mesi dell'emergenza sanitaria, caratterizzati da una forte incertezza, grazie alla possibilità di sottoscrivere buoni postali e di aprire Libretti di risparmio postale sul sito poste.it o tramite l'App BancoPosta».

Interessante anche la scelta di conservare i propri risparmi in un buono fruttifero, in questo caso al vertice c'è la provincia del Sud Sardegna con 279.203 unità, seguito da quella di Sassari con 192.552 e dalla città metropolitana di Cagliari con 184.993. Chiudono la classifica la provincia di Oristano con 167.829 buoni fruttiferi attivi e quella di Nuoro con 104.744. Infatti, dallo scorso maggio le condizioni economiche delle varie offerte per i buoni fruttiferi sono state riviste al rialzo.

«Grazie alla digitalizzazione dell'offerta», continua la nota, «Poste Italiane si è confermata nel ruolo di porto sicuro del risparmio, mettendo a disposizione degli italiani prodotti che permettono di investire anche piccole somme, con la protezione offerta dalla garanzia dello Stato, a fronte di una buona redditività».

È così possibile sottoscrivere i buoni fruttiferi postali e aprire un Libretto Smart, conservando delle somme di denaro con l'Offerta Supersmart, direttamente dal sito www.poste.it oppure tramite l'App BancoPosta, senza avere il bisogno di recarsi personalmente all'Ufficio Postale.

Francesca Melis

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